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Arco di Trionfo a Parigi: l’opera di Napoleone
Simbolo dei soldati che hanno difeso la nazione con patriottismo, l’Arco di Trionfo di Parigi si innalza alla fine degli Champs-Elisées e al tramonto esprime tutta la sua bellezza. Voluto da Napoleone per celebrare la battaglia di Austerlitz nel 1806, il monumento basato sul progetto dell’architetto Jean Chalgrin, è stato completato ben 30 anni dopo da Luigi Filippo. Elegante nel suo colore ambrato con le luci della mattina, l’Arco di Trionfo di Parigi regala, a chi lo visita, una vista mozzafiato sulla capitale. Non tutti sanno però che il monumento francese, che rappresenta in assoluto una delle cose da visitare a Parigi, nasconde curiosità e segreti. Scopriamo insieme quali.
L’Arc de Triomphe: la storia del monumento ultimato da Luigi Filippo
L’opera architettonica fu voluto per celebrare i soldati che difesero la Francia con coraggio e che di ritorno dalle loro vittorie, sarebbero dovuti passare attraverso appunto archi di trionfo. Alto oggi ben 50 metri, altezza raggiungibile attraverso 284 gradini, l’Arco ha richiesto in realtà più tempo del previsto per essere ultimato. Napoleone non riuscì mai a passare sotto il monumento da vivo, ma le sue ceneri varcarono l’opera quando fu portato a Les Invalides. Dopo due anni dall’inizio dei lavori infatti, l’Arco di Trionfo di Parigi aveva un altezza di appena un metro. La realizzazione dell’opera fu interrotta per ben due volte e, sotto il regno di Luigi XVIII, venne totalmente abbandonata. La realizzazione del monumento, che sarebbe dovuto essere il simbolo del trionfo militare della Francia, fu poi ripresa da Luigi Filippo che decise di dedicarlo a tutti i combattenti francesi che hanno difeso Parigi dal 1792 al 1815. L’Arco di Trionfo è stato completato nel 1836 e oggi accoglie la tomba del Milite Ignoto la cui fiamma viene ravvivata alle 18.30 ogni giorno. Oggi l’Arco è un dei monumenti della Francia più ammirati e rappresenta una tappa obbligata durante un viaggio a Parigi.
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Dove si trova l’Arco di Trionfo: come raggiungere l’opera
Posizionato alla fine degli Champs-Elysées, l’Arco di Trionfo si innalza sulla piazza Charles de Gaulle di Parigi e si trova nel I arrondissement. Il monumento è facilmente raggiungibile attraverso i mezzi pubblici e il consiglio è quello di fare una passeggiata per i Campi Elisi per poi salire sull’Arco di Trionfo e godersi la magnifica vista dalla sua terrazza.
Ma come si raggiunge l’Arco di trionfo di Parigi?
- Metro: prendere le linee 1 o 6 e scendere a Charles De Gaulle Etoile
- Rer: prendere la linea A e scendere a Charles De Gaulle Etoile
- Bus: prendere le linee , 30, 31, 5, 73 o 92
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Informazioni utili sull’Arco di Trionfo: orari, prezzi e biglietti
Dopo una passeggiata tra i negozi degli Champs-Elysées e una colazione in un cafè della famosa via, visitare l’Arc de Triomphe di Parigi rappresenta il modo giusto per chiudere la giornata, ammirando l’opera al tramonto. Ma quali sono gli orari di apertura e qual è il prezzo dei biglietti del monumento?
Arco di Trionfo di Parigi orari:
- Da aprile a settembre: 10:00-23:00
- Da ottobre a marzo: 10:00-22:30
Arco di Trionfo di Parigi prezzi:
- Biglietto per adulti: 12 euro
- Biglietto ridotto: 9 euro
L’ingresso all’Arco di Trionfo in Francia è gratuito per i minorenni, i residenti dell’Unione Europea al di sotto dei 26 anni e i portatori di handicap. L’Arco di Parigi è inoltre chiuso nelle giornate dell’1 gennaio, l’1 maggio, la mattina dell’8 maggio e del 14 luglio, l’11 novembre e il 5 dicembre.
Al momento il monumento francese è chiuso a causa del Covid, per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale dell’Arco di Trionfo.
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Arc de Triomphe cosa c’è da vedere: il museo, la tomba del milite ignoto e la terrazza
L’Arco di Trionfo è una delle opere più belle di Parigi, in grado di lasciare i turisti a bocca aperta con la sua maestosità. Forse il momento giusto per visitare il monumento è al tramonto quando regala uno spettacolo romantico, con il sole che scompare in mezzo all’arco, in linea con gli Champs-Elysées. Le immagini dell’Arco di Trionfo al tramonto sono spettacolari e il consiglio, per i turisti che hanno deciso di visitare Parigi per la prima volta, è quello di arrivare alle 18.30 in punto in piazza di Charles De Gaulle per vedere la fiamma del milite ignoto che viene rinnovata.
Ma cosa c’è da vedere precisamente nel monumento di Napoleone a Parigi? Ecco una guida dettagliata:
- Terrazza: alto 50 metri, in Francia l’Arco di Trionfo regala una vista d’eccezione su Parigi e dalla sua terrazza è possibile vedere in lontananza anche la Torre Eiffel. Attraverso un ascensore, o salendo a piedi i 284 gradini, è possibile arrivare alla piattaforma panoramica del monumento da cui ammirare i Campi Elisi a est e La Grande Arche de La défense a ovest.
- Tomba del milite ignoto: nel monumento è stata sepolta l’11 novembre del 1920 la tomba di un soldato vittima della prima guerra mondiale e, al centro dell’opera, si accende la fiamma del milite ignoto che viene rinnovata, come abbiamo detto, tutti i giorni alle 18:30.
- Museo: all’interno del monumento viene raccontata la storia del milite ignoto attraverso video e documenti che mostrano la costruzione dell’opera, i funerali e gli eventi che vi sono stati celebrati. Nel piccolo museo sono custoditi anche oggetti appartenuti a Napoleone e risalenti alla prima guerra mondiale.
- Trionfo di Napoleone: la scultura a sinistra, sulla base dell’arco, celebra la pace firmata nel 1810 durante il trattato di Vienna, in occasione della vittoria di Napoleone sull’Austria.
- Battaglia di Aboukir: proprio sopra il trionfo di Napoleone si trova una scultura che descrive la vittoria sui turchi del 1799.
- I trenta scudi e le incisioni: nella parte più alta del monumento della Francia, l’Arco di Trionfo, è possibile ammirare trenta scudi che rappresentano le vittorie di Napoleone. Nella parte superiore del monumento sono incisi anche i nomi delle battaglie vinte dall’imperatore e i nomi di 558 generali.
- Fregi: l’Arco di Trionfo è circondato da fregi: quello a est rappresenta le truppe francesi in partenza per la guerra, mentre quello a ovest descrive il loro ritorno. Nella parte nord del monumento invece viene descritta la Battaglia di Austerlitz e la vittoria dei francesi sugli austriaci.
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Parigi, Arco di Trionfo: le recensioni con i consigli dei viaggiatori
Tra le cose da vedere a Parigi, l’Arco di Trionfo merita sicuramente una menzione speciale. L’opera costruita da Napoleone sembra conquistare infatti tutti i turisti con la sua maestosità, come visibile nelle recensioni in basso. I viaggiatori consigliano di passeggiare lungo i Campi Elisi per poi passare sotto l’arco e salire sull’opera, ammirando l’immagine di Parigi dalla terrazza. Chi ha la possibilità può anche scegliere di soggiornare in un hotel vicino l’Arco di Trionfo di Parigi per ammirare l’opera in ogni ora della giornata: la mattina, quando la luce conferisce un colore unico al monumento, e al tramonto quando il sole scompare al suo interno. Tra i posti da visitare nella capitale francese l’Arco rappresenta perciò una tappa imperdibile per immergersi nella storia francese e guardare la capitale sotto un’altra angolazione.
Cliccando sulla pagina dedicata di TripAdvisor è possibile leggere altre recensioni dei viaggiatori.
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Curiosità su l’Arc de Triomphe: tutti i segreti del monumento francese
Emblema delle vittorie francesi, l’Arco di Trionfo nasconde in realtà molti segreti che non tutti sanno. Ecco una serie di curiosità sull’opera di Napoleone che rappresenta uno dei gioielli architettonici di Parigi.
- Non tutti sanno che in realtà il primo progetto dell’Arco di Trionfo lo vedeva con la forma di un elefante. È proprio così! L’opera sarebbe dovuta essere costruita dall’architetto Charles Ribart, successivamente però il governo francese bloccò questo progetto.
- L’arco di Trionfo, nato per celebrare le vittorie della Francia è stato in realtà anche attraversato durante due sconfitte. I tedeschi infatti passarono sotto l’arco nel 1871, dopo l’assedio di Parigi, e durante la seconda guerra mondiale, con l’occupazione della Francia da parte dei nazisti.
- Napoleone fece costruire una copia in legno dell’Arco di Trionfo, in occasione delle nozze con Maria Luisa D’Austria, in modo da poter passare almeno sotto al prototipo del monumento.
- Dopo la prima guerra mondiale l’aviatore Charles Godefroy fece passare il suo aereo da caccia sotto l’Arc Du Triomphe per celebrare i caduti del primo conflitto mondiale.
- Durante la prima guerra mondiale, precisamente il giorno in cui scoppiò la battaglia di Verdun, la spada del guerriero dell’Arco di Trionfo si ruppe. L’opera fu subito coperta per evitare che i francesi leggessero l’avvenimento come un cattivo presagio.
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