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Parigi: i monumenti francesi e i quartieri imperdibili
Storia, arte e sapori rappresentano gli ingredienti di Parigi. Una città senza tempo che merita di essere visitata, vista e rivista più volte. Che si tratti di un viaggio di un weekend o di più giorni, la capitale francese è in grado di offrire tante suggestioni ed esperienze di vita al viaggiatore. Ogni via a Parigi, che si tratti del quartiere latino, di Montmartre, degli Champs Elysées è in grado di arricchire il turista. Ricca di storia, Parigi oggi regala emozioni a ogni passo. Non resta perciò che continuare a leggere per scoprire le 10 cose e più, da vedere a Parigi.
- La Torre Eiffel e il suo fascino senza tempo
- Notre Dame de Paris, la storica cattedrale
- Hotel national des Invalides e la Dome des Invalides: visitare la tomba di Napoleone
- Parigi oggi, cosa vedere: la Saint Chapelle e il fascino delle vetrate istoriate
Considerata il simbolo di Parigi, la Torre Eiffel, che svetta sugli Champs de Mars, è la prima cosa da vedere durante un viaggio nella capitale. Tra i monumenti francesi l’opera dell’ingegnere Gustave Eiffel è la più visitata e la più rappresentativa di Parigi. Costruita nel 1889, per l’Esposizione universale, la Tour Eiffel in base al progetto iniziale sarebbe dovuta essere un’istallazione temporanea, negli anni invece è stata usata come antenna e per le osservazioni meteorologiche e oggi è il monumento più rappresentativo della Francia. La Torre Eiffel a Parigi si poggia su una base si 33.50 metri ed è alta 324,82 metri, percorribili attraverso l’ascensore, oppure salendo a piedi 1.710 gradini. Il monumento francese è suddiviso in tre piani e offre ai turisti, oltre a una splendida vista sulla città, anche due ristoranti, per i quali è consigliata la prenotazione online, che sono il 58 Tour Eiffel e il Jules Verne.
Inoltre nell’ultimo piano della torre di ferro è possibile ammirare il salotto di Gustave Eiffel da dove l’ingegnere ammirava la sua creazione. La sera l’opera sprigiona tutto il suo fascino. Illuminata da 20.000 mila luci infatti rappresenta uno scenario romantico e suggestivo. Negli anni però la torre di Gustave Eiffel non ha sempre messo tutti d’accordo. L’opera infatti è stata definita in modo dispregiativo da molti intellettuali come un “asparago di ferro”, “un chiodo” e addirittura un “candelabro”.
Per ulteriori informazioni sulla Torre Eiffel è possibile consultare il sito ufficiale cliccando su questo link.
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Quanto
Biglietto ascensore sommità: adulti 25.90 euro, ragazzo 12-24 anni 13.00 euro, bambino 4-11 anni e portatori di handicap 4.10 euro.
Biglietto scale 2° piano: adulti 10.40 euro, ragazzo 12-24 anni 5,20 euro, bambino 4-11 anni e portatori di handicap 2.60 euro.
Biglietto scale più ascensore sommità: adulto 19.70 euro, ragazzo 12-24 anni 9.80 euro, bambino 4-11 anni e portatori di handicap 5 euro.
Cuore della vita spirituale di Parigi, la basilica di Notre Dame è una delle cose da visitare della capitale francese. Costruita nel 1163, su commissione del vescovo Maurice de Sully, l’opera ha impiegato 170 anni per essere terminata e oggi è il secondo monumento francese più visitato, dopo appunto la Tour Eiffel. Posizionata nel quartiere Ile de la Citè, al centro di Parigi, la basilica ha rischiato di essere distrutta durante la rivoluzione francese, ma a devastarla è stato l’incendio del 15 aprile del 2019. Oggi la basilica è ancora in fase di ristrutturazione, ma merita di essere ammirata anche da fuori. Celebre per le sue statue, Notre Dame è circondata da 54 gargouilles appostati tra le torri che, secondo la legenda sono i guardiani della chiesa.
All’interno inoltre è possibile ammirare la statua della Vergine con Bambino oltre che le reliquie della corona di spine e a un pezzo della vera croce, esposte ogni venerdì.
Prima dell’incendio del 2015 era possibile salire sulle torri per ammirare, oltre ai gargouilles, le campane di Notre Dame e la vista di Parigi dall’alto. Inoltre era possibile anche scendere nella cripta, dove è presente il vecchio sistema di riscaldamento, per vedere le fortificazioni gallo-romane.
Per ulteriori informazioni su Notre Dame è possibile consultare il sito ufficiale cliccando su questo link.
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Quanto
Tra le cose da vedere durante un viaggio a Parigi non può mancare l’Hotel national des Invalides. Il complesso, del 1670, che si trova a Ile de la France, è stato costruito da Luigi XIV per ospitare i soldati invalidi di guerra. All’interno della struttura si trova la cappella reale con la cupola d’oro, Dome des Invalides, in cui è custodita dal 1840 la tomba di Napoleone Bonaparte, portata da Sant’Elena. All’interno della chiesa sono conservate anche le spoglie di altri eroi di guerra francesi oltre quelle dell’imperatore.
In una parte dell’Hotel national des Invalides è presente il Museo dell’Esercito, uno dei più apprezzati dai turisti, con all’interno oggetti che raccontano la storia militare della Francia dal Medioevo fino alla seconda guerra mondiale.
Per ulteriori informazioni sulla tomba di Napoleone e l’Hotel national des Invalides è possibile consultare il sito ufficiale cliccando sul seguente link.
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Poco distante da Notre Dame, su Ile de la Cité, si trova quella che viene considerata come la chiesa più bella di Parigi: la Saint Chapelle. L’opera, costruita da Luigi IX nel 1248, è un esempio di arte gotica e incanta lo sguardo con i suoi 600 metri quadrati di vetrate istoriate. La Sainte Chapelle è suddivisa in due piani, in basso c’è la cappella inferiore, dedicata alla storia della Vergine Maria, dove sono contenute le tombe dei sacerdoti che si sono susseguiti negli anni come guida della chiesa.
La cappella superiore invece, al secondo piano, era la sede del Re e della famiglia reale ed è famosa per le sue finestre del XIII secolo che raccontano scene bibliche. In alto è possibile ammirare anche il rosone, che ritrae le scene dell’Apocalisse raccontate nel Vangelo di Giovanni. Tra le cose da vedere all’interno della cappella superiore della Saint Chapelle di Parigi ci sono anche le statue dei dodici Apostoli che sormontano le colonne.
Al momento la chiesa è chiusa a causa del Covid per ulteriori aggiornamenti però è possibile consultare il sito ufficiale cliccando su questo link.
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In cima ai posti da visitare a Parigi ci sono senza dubbio il quartiere di Montmartre e la Basilica del Sacro Cuore. L’opera, che è un luogo di culto cattolico che si erge proprio nel punto più alto della collina che ospita il quartiere degli artisti, incanta lo sguardo per la sua maestosità e il colore bianco brillante, conferito dalla pietra calcarea. La basilica è stata edificata nel 1923, su volere dall’arcivescovo Joseph Hippolyte Guibert, e per ultimarla sono serviti 46 anni di lavoro.
Ad ammaliare i turisti che arrivano ai piedi della Sacro Cuore è senza dubbio la cupola imponente, sulla quale è possibile salire, ma anche l’interno della chiesa che regala opere uniche come il mosaico del Sacro Cuore, la campana, la statua di Cristo e quelle equestri. All’interno della basilica è possibile anche scendere nei sotterranei e visitare la cripta con le statue dei santi.
Tutte le informazioni sulla chiesa che sormonta la collina di Montmartre possono essere trovate sul sito ufficiale, cliccando su questo link.
Dopo aver visitato la Basilica del Sacro Cuore una passeggiata tra le vie di Montmartre è d’obbligo. Il quartiere bohemien, centro della vita artistica di Parigi nell’800, è oggi un luogo molto turistico, ricco di locali, popolato da artisti di strada e negozi di souvenir. Facendo un giro nel quartiere il consiglio è quello di visitare place du Tertre, la chiesa di St Pierre, il locale di cabaret Moulin de la Galette e il Moulin Rouge. Il quartiere degli artisti di Parigi è anche ricco di musei come quello di Dalì e di Montmartre. Le vie del quartiere degli artisti sono inoltre piene di opere a ogni passo, come la scultura Le passe Muraille e il muro dei Ti amo.
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Una nota a parte merita il locale di cabaret più famoso di Parigi: le Moulin Rouge. Nel quartiere Pigalle, ai piedi di Montmartre infatti si trova il famoso Mulino Rosso, il locale fondato nel 1889 da Charles Zidler e Joseph Oller. Mentre nei primi anni del ‘900 il Moulin Rouge aveva creato scandalo a Parigi, oggi rappresenta un esempio d’arte e cultura tanto da aver ispirato negli anni pittori e registi. Assistere a uno spettacolo de Le Moulin Rouge rappresenta in assoluto una delle cose da fare durante un viaggio a Parigi per ammirare la bravura della ballerine di can can e gustare una cena con tanto di champagne.
Uno spettacolo al Moulin Rouge dura circa due ore e vengono proposti due esibizioni a serata. Per entrare nel locale bisogna osservare un dress code ben preciso, l’abbigliamento sportivo è infatti bandito cosi come le foto.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale de le Moulin Rouge cliccando su questo link.
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Uno dei gioielli di Parigi è senza dubbio il museo Louvre. Posizionato su Rue de Rivoli all’interno del I arrondissement, il museo originariamente era la sede reale e del governo. Nel 1793 il Louvre è stato aperto al pubblico, ma è con il regno di Napoleone che il sito è diventato un museo. Oggi il Louvre è il museo più grande e visitato al mondo con oltre 35.000 opere.
Il Louvre è diviso in tre aree (Sully, Richelieu e Denon), suddivise in otto dipartimenti all’interno dei quali le opere sono ulteriormente divise in dieci collezioni. Tra le opere da non perdere all’interno del Louvre ci sono sicuramente quelle della collezione egizia, oltre a numerosi dipinti tra cui il più famoso è senza dubbio La Gioconda di Leonardo da Vinci.
Per essere aggiornati su tutte le novità del Louvre è possibile consultare il sito ufficiale cliccando su questo link.
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Per gli appassionati di arte moderna un salto al museo d’Orsay è d’obbligo durante un viaggio a Parigi. Posizionato al centro della città, proprio davanti alla Senna, il museo è stato costruito nel 1939, in occasione dell’esposizione universale, all’interno di una vecchia stazione ferroviaria che conserva ancora l’orologio originario. Con oltre 3 milioni di visitatori all’anno, a Parigi oggi, il museo d’Orsay rappresenta una delle mete più gettonate.
Per ulteriori informazioni sul museo è possibile visitare il sito ufficiale cliccando su questo link.
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Visitare Parigi vuol dire anche passeggiare tra le vie della capitale francese per entrare a pieno nell’atmosfera parisienne. Per questo una camminata nel quartiere degli Champs Elysées è d’obbligo. Percorrere la famosa avenue des Champs-Elysées, costruita nel 1616 su volere di Maria De Medici, permette non solo di ammirare le vetrine dei negozi di lusso di Valentino, Louis Vuitton, Cartier, Dior e Gucci, ma anche ammirare il Grand e Petit Palais, la residenza del presidente della Repubblica francese, Palais de l’Elysée, e l’obelisco egizio di place de la Concorde. Il quartiere Champs Elysées a Parigi è anche ricco di pasticcerie, ristoranti e locali in cui gustare le prelibatezze della cucina francese.
Il consiglio per i turisti è di terminare la passeggiata sugli Champs Elysées con una visita all’Arco di Trionfo. Alto 284 metri, il monumento voluto da Napoleone e ultimato nel 1836, celebra la vittoria nella battaglia di Austerlitz. L’opera ospita oggi la tomba del milite ignoto la cui fiamma viene rinnovata ogni giorno alle 18.30. Visitando l’Arco di Trionfo è possibile accedere a un museo che racconta la storia del monumento francese che Napoleone in realtà non vide mai ultimato. Il suggerimento è quello di terminare la giornata proprio sulla terrazza dell’Arco di Trionfo per ammirare la vista di Parigi al tramonto.
Ulteriori informazioni sull’opera sono disponibili consultando il sito ufficiale e cliccando su questo link.
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Tra la chiesa Saint-Germain-Des-Pres e i Jardin du Luxembourg si trova il quartiere latino considerato una delle zone più vive di Parigi oggi. Sede dell’Università La Sorbona il quartiere è stato il centro delle contestazioni studentesse del ’68, popolato ogni giorno da professori e intellettuali. Oggi a Parigi è una zona molto turistica e con i suoi locali è ideale per trascorrere una serata mangiando buon cibo e ascoltando musica jazz. Da non perdere, all’interno del quartiere latino di Parigi, c’è anche la Chiesa di St Sulpice, di Saint Etienne du Mont e quella di St-Severin. Durante una passeggiata nel quartiere che ospita la Sorbona, è possibile fare anche una sosta a piazza St Michel per gustare ottimo street food e visitare poi il Musée National du Moyen Age.
La visita al quartiere latino non può non includere anche il Pantheon. L’opera, commissionata da Luigi XV è terminata nel 1790. Oltre a incantare lo sguardo con la sua facciata in stile neoclassico, con colonne corinzie, fregi e bassorilievi, il Pantheon regala molte sorprese al suo interno. Dedicata a Sainte Genevieve, la chiesa è famosa per il pendolo di Foucault, la cripta con le tombe di oltre 70 personaggi francesi illustri e la cupola sulla quale è possibile salire. Percorrendo 425 scalini è possibile ammirare Parigi dall’alto e guardare dall’esterno gli affreschi dell’apoteosi di Sainte Genevieve.
Al momento il Pantheon è chiuso per Covid ma ulteriori informazioni sono disponibili consultando il sito ufficiale dell’opera cliccando su questo link.
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Sede del Musée National d’Art Moderne, il Centro George Pompidou è senza dubbio una delle cose da vedere a Parigi. Progettata da Renzo Piano e Richard Rogers, la struttura si trova nella zona Beauburg e Les Halles di Parigi e rappresenta un esempio di architettura del XX secolo. Con i suoi tubi a vista il Centro Pompidou ha sovvertito le classiche regole della costruzione, puntando internamente sullo spazio e portando all’esterno gli elementi che potevano togliere ampiezza. Oggi all’interno del Pompidou si trovano oltre 60.000 opere di artisti del novecento del calibro di Picasso, De Chirico, Mirò, Matisse, Kandinsky e tanti altri. Il Centro Pompidou nei primi tre piani ospita la Biblioteque publique d’information, il quarto e il quinto piano invece sono dedicati al Musée National d’Art Moderne. All’interno della struttura è presente anche un’area dedicata a bambini e famiglie, la Galerie des enfants, oltre a un cinema, sale per rappresentazioni teatrali, negozi e una terrazza dalla quale ammirare Parigi.
Sul sito ufficiale dell’opera, consultabile a questo link, sono disponibili tutti gli aggiornamenti per i turisti.
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Per chi ama la regolarità, la simmetria e il verde, Place des Vosges è il luogo ideale da visitare. La piazza situata all’interno del IV arrondissement è la più antica di Parigi ed è stata costruita da Enrico IV nel ‘600. La zona è stata un luogo d’ispirazione per intellettuali e scrittori che vi hanno preso dimora e oggi la place è un esempio di piazza chiusa, circondata da palazzi antichi con un giardino centrale. Lo spazio verde è un posto di svago dove poter trascorrere il tempo, è ricco di negozi e ristoranti e sede della maison di Victor Hugo. Tra le cose da vedere nella piazza del quartiere Marais ci sono anche i due padiglioni reali, dedicati al re e alla regina, che indicano i punti d’ingresso nella piazza, e il giardino centrale.
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Per chi è alla ricerca di un itinerario originale e alternativo, ma non meno spettacolare, una visita alle catacombe di Parigi è d’obbligo. Al di sotto della capitale francese esiste infatti una città sommersa. Posizionate su avenue de Colonel Henri Rol-Tanguy all’interno del XIV arrondissement, le catacombe erano inizialmente delle cave da cui veniva estratta la pietra per costruire i monumenti francesi. Inseguito le gallerie sotterranee sono diventate un vero e proprio cimitero. Oggi il sito ospita le spoglie di 6 milioni di defunti e l’ingresso alle catacombe è sconsigliato ai più piccoli, a chi soffre di problemi cardiaci e di claustrofobia. Il tour nella Parigi sotterranea dura circa ore, durante i quali viene fatto un percorso di circa 2 chilometri. Durante l’itinerario il turista attraversa la cripta della Passione, famosa per avere al centro un pilastro formato da ossa umane, il Sarcofago di Lacrymatoire, dedicato al poeta maledetto Nicolas Gilbert, e la fontana della Samaritana.
Consultando il sito ufficiale delle catacombe su questo link è possibile trovare ulteriori informazioni sulla visita dei sotterranei di Parigi.
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Per chi ha a disposizione più giorni per vedere Parigi, i dintorni della città riservano delle sorprese imperdibili. Oltre alla Torre Eiffel, a Notre Dame al Louvre esistono altre mete in grado di rendere un viaggio a Parigi indimenticabile.
Poco distante dal centro di Parigi si trova il quartiere di Montparnasse. La zona, che sorge su una collinetta, nei primi anni del ‘900 ha visto nascere il movimento cubista ed è diventato un luogo molto frequentato da artisti e scrittori. Oggi il quartiere di Montparnasse è pullulante di locali e ristoranti e rappresenta un posto perfetto dove soggiornare durante un viaggio a Parigi per trovare delle tariffe più convenienti. Tra le cose da vedere nella zona spicca sicuramente il Museo Bourdelle, dedicato allo sculture, i Jardin Atlantique, sospesi sui binari della stazione, e cimitero monumentale. Una nota a parte merita la Torre di Montparnasse che regala ai viaggiatori una vista unica della città. In basso sono disponibili tutte le informazioni sul famoso grattacielo.
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A venti chilometri da Parigi si trova la Reggia di Versailles. Divenuto centro del potere politico nel 1682 su volere di Luigi XIV, il palazzo reale era inizialmente una residenza di caccia. Oggi una visita alla Reggia di Versailles consente di fare un salto nel passato e sognare la vita degli aristocratici francesi del XVII secolo. Il castello incanta i visitatori che possono attraversare la Galleria degli specchi e visitare quella delle battaglie per poi passare al Grand e Petit Trianon, due palazzi costruiti all’interno dell’immenso giardino di Versailles. Il consiglio è quello di dedicare almeno mezza giornata alla visita dei giardini del Palazzo reale per ammirare gli splendidi giochi d’acqua e gli spettacoli delle fontane musicali.
Ulteriori informazioni sulla Reggia di Versailles sono disponibili consultando il sito ufficiale a questo link.
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Per rendere la visita a Parigi indimenticabile un salto a Disneyland è d’obbligo, soprattutto se si viaggia con bambini. Costruito nel 1992 il parco divertimenti di Marne la Vallé regala non solo attrazioni, ma anche spettacoli imperdibili come la parata iniziale e quella di luci finale. Nel 2002 a Disneyland è stato aggiunto anche un secondo parco tematico con attrazioni più adrenaliniche, consigliato perciò per un pubblico di ragazzi e adulti, il Walt Disney Studios ispirato appunto al mondo del cinema. Esternamente al parco si estende poi il Disney Village, una zona ricca di ristoranti e negozi, in cui poter cenare e comprare qualche souvenir. Inoltre per vivere a pieno la magia di Disneyland è possibile anche soggiornare negli hotel tematici e sfruttare le offerte hotel + ingresso al parco.
Per ulteriori informazioni su Disneyland Paris è possibile consultare il sito ufficiale cliccando su questo link.
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Cosa mangiare durante un viaggio a Parigi: piatti dolci e salati tipici della Francia
Oltre a incantare per le sue opere, i suoi musei e i parchi divertimento, esiste anche una Parigi tutta da scoprire anche a livello gastronomico. Famosa per i suoi dolci colorati, i macarons, la cucina francese regala piatti salati elaborati e dei sapori decisi che meritano di essere assaggiati. Ecco perciò quali sono i piatti tipici francesi che è possibile trovare all’interno di bistrot e brasserie.
- Foie Gras. Il piatto, a base di fegato di anatra o di oca è una delle specialità francesi. Cotto a vapore e condito con sale e pepe viene accompagnato generalmente da crostini o baguette. Il foie gras a volte viene infatti servito come una mouse da spalmare.
- Escargot. Le lumache di terra rappresentano una delle prelibatezze della Francia. La ricetta classica è quella l’escargot alla Bourguignonne che prevede la cottura in acqua salata delle lumache che poi vengono riempite con una salsa al burro e gratinate in forno.
- Soupe a l’oignon. La zuppa di cipolla è un piatto povero tipico della Francia. Le cipolle vengono cotte in un brodo di carne e servite all’interno di contenitori in terracotta in cui viene aggiunto anche del pane tostato e del formaggio gratinato.
- Ostriche. La Francia è famosa anche per le ostriche che vengono in genere dalla Normandia e sono proposte dai locali più rinomati. Le ostriche vengono servite generalmente accompagnata da del buon vino e da fette di limone.
- Omelette. In un viaggio a Parigi non si può non assaggiare uno dei suoi cavalli di battaglia in cucina: l’omelette. A base di uova e erba cipollina sono servite ripiegate su se stesse e proposte con una grande varietà di ripieni, che metteranno sicuramente d’accordo i gusti di tutti.
- Croissant e pain ai chocolat. Le due preparazioni, perfette per la colazione, sono una via di mezzo tra dolce e salato. I croissant e il pain ai chocolat sono a base infatti di burro salato. A differenza dei croissant però il pain ai chocolat ha all’interno una dolce sorpresa al cioccolato.
- Crepes. Salate o dolci le crepes sono una specialità francese, proposte nei ristoranti e dalle bancarelle ambulanti. La versione più famosa è quella delle crepes suzette arricchita da liquore d’arancia, ma spesso le crepes sono servite con del semplice zucchero a velo oppure del cioccolato spalmabile.
- Tarte tatin. La torta di mele tipica francese è a base di mele renette. Macerate nel burro e zucchero, la frutta viene cotta e poi arricchita con della pasta brisè. Anche se l’aspetto può non attrarre lo sguardo la torta di mele francese è in realtà una delizia unica da provare!
- Macarons. I dolci tipici della Francia sono dei biscotti cotti al forno formati da due semisfere unite da un goloso ripieno. Colorati e di ogni gusto i macarons, che ornano tutte le vertine delle pasticcerie francesi, non sono esattamente dei dolci economici, ma meritano di essere assaggiati durante un viaggio a Parigi.
Come spostarsi a Parigi: consigli utili per i turisti
Parigi è una città ben collegata con i mezzi pubblici. Metro, Rer e autobus coprono tutti i principali punti d’interesse della capitale francese. Ecco perciò una serie di informazioni utili sui mezzi pubblici a Parigi per spostarsi facilmente e non perdere nessuna delle sue bellezze.
- Metro. La metropolitana di Parigi è composta da ben 15 linee che raggiungono i principali monumenti della città ed è attiva sette giorni su sette dalle 5:20 all’1:20, nei fine settimana fino alle 2:20. La metro rappresenta sicuramente il mezzo più economico per muoversi in città. Ogni linea è contrassegnata da un colore e un numero. Inoltre le cartine della metropolitana di Parigi sono disponibili non solo presso tutte le stazioni, ma anche negli infopoint, gli hotel parigini e alcuni ristoranti.
- Rer. È composta da 5 linee di treni regionali, che hanno nomi di lettere (A,B,C,D,E), e che permettono di arrivare alla periferia di Parigi completando la linea metropolitana. Le stazioni sono ben visibili attraverso il segnale Rer in bianco su sfondo blu. Anche i treni circolano tutti i giorni dalle 5:30 all’1:20. Il costo di un biglietto Rer, nella zona centrale di Parigi (zona 1) costa quanto quello della metro.
- Bus. A Parigi viaggiano dalle 5:30 alle 20:30 e ogni fermata è segnalata da una pensilina con un palo che indica i numeri delle linee di passaggio. Durante la notte è possibile viaggiare in autobus utilizzando le linee notturne Noctilien. Si tratta di 42 linee numerate che cominciano con la lettera N e che collegano tutte le aree del centro della città e viaggiano fino alle 5 del mattino.
Parigi: biglietti e offerte per i mezzi pubblici
Per visitare Parigi la metro, la Rer e gli autobus sono i mezzi pubblici più efficienti. Il tram infatti non è molto usato da turisti e parigini proprio perché le linee presenti non riescono a coprire bene le principali aree della capitale francese. Parigi è inoltre divisa in 6 zone concentriche, la numero uno copre tutto il centro della città ed è quella che interessa ai turisti che vogliono visitare le opere principali della capitale francese. Se invece si decide di visitare anche i dintorni della città, visitando Versailles e Disneyland, occorre acquistare un biglietto che copra fino alla zona 5.
Ma quanto costa viaggiare con i mezzi pubblici a Parigi e quali sono le offerte più convenienti?
Innanzi tutto c’è da dire che i bambini al di sotto dei 4 anni viaggiano gratis sui mezzi pubblici e dai 4 agli 11 anni hanno una riduzione di prezzo sui biglietti. Il costo di un biglietto metro, Rer e autobus nelle zone 1 e 2 di Parigi, ossia quelle centrali, è di 1.90 euro per gli adulti, esistono però diversi pacchetti e soluzioni che consentono di risparmiare sui costi. In particolare è possibile acquistare il Paris Visite che consente di utilizzare illimitatamente tutti i mezzi.
Ecco nel dettaglio i prezzi del Paris Visite:
- Paris Visite di 1 giorno zone 1-3: 12 euro adulti, 6 euro bambini;
- Paris Visite di 2 giorni zone 1-3: 19.50 euro adulti, 9.75 euro bambini;
- Paris Visite di 3 giorni zone 1-3: 26.65 euro adulti, 13.30 euro bambini;
- Paris Visite di 5 giorni zone 1-3: 38.35 euro adulti, 19.15 euro bambini;
- Paris Visite di 1 giorno zone 1-5: 25.25 euro adulti, 12.60 euro bambini;
- Paris Visite di 1 giorno zone 1-5: 38.35 euro adulti, 19.15 euro bambini;
- Paris Visite di 1 giorno zone 1-5: 53.75 euro adulti, 26.85 euro bambini;
- Paris Visite di 1 giorno zone 1-5: 65.80 euro adulti, 32.90 euro bambini;