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Albertina a Vienna: la storia di un museo straordinario
I musei a Vienna sono numerosi. Ma una delle raccolte d’arte più prestigiosa è quella dell’Albertina di Vienna. L’esposizione è ospitata nel magnifico palazzo dell’Albertina, la cui storia è legata alla famiglia degli Asburgo. Il primo nucleo della costruzione risale al 1740; si trattava del palazzo di un conte e da qui il nome originario dell’edificio Palazzo Tarouca, edificato sui resti di uno dei bastioni che difendevano la città. Già nel 1790 l’edificio passò in mano all’arciduca Alberto di Sassonia-Teschen, che vi trasferì anche la sua grande collezione d’arte. Da qui la collezione artistica si evolverà nei secoli e da cui deriva anche il nome odierno del palazzo.

L’arciduca era anche il genero dell’imperatrice Maria Teresa d’Asburgo. La costruzione infatti,pur passando da padre in figlio, restò sempre di proprietà degli Asburgo. I reali la utilizzavano sovente come residenza degli ospiti più importante nella capitale. Nei secoli, i proprietari, hanno sempre ampliato l’originale collezione artistica a Vienna dell’Albertina e, dopo la fine dell’impero asburgico, quest’immenso tesoro è passato in mano alla Repubblica austriaca. Il museo dell’Albertina a Vienna è stato danneggiato dai bombardamenti del 1945 mentre il restauro è cominciato nel 1998.

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Museo dell’Albertina di Vienna: le opere e cosa vedere
All’Albertina le opere d’arte esposte sono straordinarie, ma anche le stesse stanze di questo palazzo storico, sono tra le cose da vedere a Vienna di maggiore fascino. Di seguito una lista di attrazioni dell’Albertina, museo di Vienna tutto da scoprire.
- L’architettura: l’Albertina a Vienna è un palazzo storico, che è stato realizzato in stile barocco. La facciata classica, dalle linee pulite, è movimentata da una recente installazione. Hans Hollein nel 2003 ha decorato il tetto dell’Albertina con un’enorme ala metallica, tra le 10 cose da vedere a Vienna, più particolari.
- Le sale di rappresentanza: l’arciduca Alberto ampliò il palazzo preesistente con venti sale, visitabili ancora oggi. Si tratta di stanze di rappresentanza finemente decorate, che riportano il visitatore indietro nel tempo. In questi ambienti unici si trovano anche dei mobili originali dell’epoca. Le decorazioni delle sale sono principalmente di colore oro, turchese e verde mentre il pavimento è decorato con parquet intarsiati.
- Sala delle Muse: tra le stanze più belle dell’Albertina Museum è la Sala delle Muse. Contro le pareti di un giallo chiaro, si scagliano delle sculture di stile classico, che rappresentano le Apollo e le Muse a grandezza naturale. L’ambiente era utilizzato come sala da ballo.

- Collezione di arte grafica: nel museo dell’Albertina è ospitata una delle collezioni di arte grafica più importante al mondo. Si tratta di circa un milione di disegni e stampe che coprono secoli di storia dell’arte, partendo addirittura dal gotico. Ma nella collezione sono presenti anche opere di artisti come Michelangelo, Rembrandt, Rubens, Raffaello, Dürer Klimt e Picasso.
- Collezione permanente Batliner: nel museo dell’Albertina di Vienna, oltre alle opere di arte grafica, sono conservati anche dei dipinti molto noti. Questo museo, uno dei posti da visitare a Vienna, specie se siete amanti dell’arte, propone al pubblico tante esposizioni temporanee, ma anche un’imperdibile collezione permanente, in cui sono esposte alcune opere amatissime in tutto il mondo. La collezione dell’Albertina si focalizza, in particolare, sull’arte impressionista e post-impressionista con nomi importantissimi come Monet e il famosissimo “Laghetto delle ninfee“, Degas e le sue “Ballerine“, Cézanne, Gauguin Renoir con il “Ritratto di Fanciulla” e Toulouse-Lautrec. Ma altri dipinti unici appartengono alla corrente espressionista e cubista, tra cui anche delle opere di Picasso.
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Il “Laghetto delle ninfee” di Monet all’Albertina di Vienna
All’Albertina a Vienna le opere sono tutte straordinarie. Ma il “Laghetto delle ninfee” di Monet fa parte di un ciclo molto noto. Il famoso artista, nella parte finale della sua vita, creò numerose opere con lo stesso tema centrale: le ninfee. Si tratta, in realtà, della trasposizione artistica di un angolo della sua ultima dimora, sapientemente declinata in diverse sfumature di luminosità e colorazioni. Questo ciclo pittorico è un chiaro manifesto della bravura del pittore, che è riuscito a declinare sapientemente lo stesso soggetto in numerose opere, grazie alla capacità di trasmettere sulla tela le diverse sfumature luminose. Chi visita Vienna può ammirare un esemplare di questo famosissimo ciclo pittorico.

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Vienna da visitare: le opere dell’arciduca
Il primo nucleo della collezione del museo dell’Albertina di Vienna risale alle opere raccolte dall’arciduca Alberto di Sassonia-Teschen. Ma questi magnifici esemplari artistici potevano essere più numerosi. Difatti le opere del dignitario austriaco arrivarono dimezzate a Vienna, a causa di un naufragio. Il museo dell’Albertina a Vienna è ospitato in un palazzo nobiliare, finemente decorato. Alcune di queste decorazioni dorate, presentano una sfumatura denominata appunto “Albertina Gold“.
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Vienna, cosa vedere al Museo: l’opinione dei turisti sull’Albertina
Le cose da fare a Vienna sono molte e l’offerta museale è vasta. Nei dintorni dell’Albertina si può visitare anche il Kunsthistorisches Museum, ma l’offerta museale della città contempla anche il Leopold Museum. Per scegliere con più facilità tra le varie proposte cittadine, ecco alcune opinioni dei turisti che hanno già visitato il museo, consultabili anche sulla pagina ufficiale di Tripadvisor della struttura:
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Museo dell’Albertina di Vienna: prezzi, orari e come arrivare
Visitare a Vienna l’Albertina è un piacere unico. Per organizzare la propria visita con facilità, di seguito le informazioni utili.
Museo dell’Albertina di Vienna i prezzi: 16 euro.
Gli orari d’apertura sono:
- Lunedì, martedì, giovedì, sabato, domenica dalle 10 alle 18;
- Mercoledì e venerdì dalle 10 alle 21.
Parte della collezione è visionabile online nel sito ufficiale.
Il Museo dell’Albertina è raggiungibile attraverso quattro linee della metropolitana: U1, U2, U3 e U4 e i tram: 1, 2, 62, 71 e D. Di seguito una mappa che mostra la posizione dell’attrazione nella capitale austriaca.
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