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Isola di Capri: viaggio alla scoperta della perla di Napoli
Se Ischia è il luogo adatto per i giovani che vogliono godersi il buon mare e il divertimento, Capri è la meta per coloro che sono orientati ad una vacanza più chic e poco cheap. Specie durante i periodi estivi l’isola offre servizi a prezzi molto alti, ma ciò non deve assolutamente dissuaderti dal visitarla, anche perché negli ultimi anni i capresi hanno iniziato ad offrire pacchetti più accessibili per permettere a chi visita Capri di godersi le sue bellezze anche solo per una giornata.
Capri: le spiagge e le bellezze naturali da non perdere
La storia di Capri, isola dai molti luoghi di interesse, inizia già in epoca preistorica, anche se il periodo di maggior espansione si ebbe durante l’Impero romano, quando fu sede di importanti uomini politici. Dal Novecento poi è diventata luogo della movida italiana, da visitare almeno una volta nella vita, per i turisti di tutta Italia.
Ma quali sono le cose da vedere a Capri? Ecco i nostri consigli su dove fare il bagno a Capri, per essere sicuri di non perdervi i luoghi migliori.
- La Grotta Azzurra: sicuramente vi sarà capitato di vedere immagini di Capri e di ritrovare tra le ricerche questa grotta dal caratteristico colore blu (da qui il nome). Simbolo di Capri, la Grotta Azzurra è il primo luogo che ti proponiamo visitare. Appena arrivati al porto di Marina Grande, ti ritroverai davanti tantissime indicazioni per arrivare alle barche (l’unico mezzo possibile) per giungere alla famosa grotta di Capri, lunga 60 metri e larga 25 metri. L’esperienza è molto suggestiva perché entrerai su una barca a remi con al massimo quattro persone in questa cavità naturale con un mare dai riflessi blu. Prima di entrare poi il marinaio ti farà stendere sul fondo della barca e con uno slancio dato con una catena attaccata alla roccia inizierà il percorso.
Non è possibile poi accedervi con barche private, ma dovrai calare l’ancora nei pressi delle boe posizionate vicino la Grotta per salire poi sulle imbarcazioni (rigorosamente a remi) predisposte per la visita. Non è nemmeno possibile accedervi a nuoto, perché sarebbe pericoloso dato il passaggio molto basso, mentre una volta entrati con la barca è possibile fare il bagno. Il costo dell’ingresso è di 14 euro, 10 euro per il noleggio barca e 4 euro per l’ingresso. I bambini sotto i 6 anni non pagano mentre i ragazzi con meno di 18 anni pagano 10 euro.
- I Faraglioni: altro simbolo famoso di Capri sono i Faraglioni, rocce che si innalzano dal mare alte più di 100 metri. Sapevate che ogni Faraglione ha un nome? Quello unito alla terra si chiama Stella, poi c’è il Faraglione di Mezzo, dove si vede il caratteristico arco, e quello più esterno chiamato Faraglione di Fuori o Scopolo. Su queste rocce si sono sviluppati flora e fauna e tra questi c’è la caratteristica lucertola azzurra che vive solo sul Faraglione Scopolo.
- Marina Piccola: spiaggia vista Faraglioni, Marina Piccola, posta sul versante sud dell’isola è un luogo perfetto per chi ama la tintarella, perché essendo protetta dalla roccia è una spiaggia calda e poco esposta ai venti, il che la rende ideale per fare il bagno tutto l’anno. È possibile arrivare alla spiaggia anche a piedi dal centro di Capri tramite le scale di Via Mulo, Via Krupp o utilizzando il bus che parte dalla piazzetta dell’Isola.
Questa spiaggia ha lidi privati mentre nei pressi della Chiesa di Sant’Andrea ci sono le spiagge libere di Capri, cioè Marina di Mulo e Marina di Pennauro. Qui però, a differenza di Marina Piccola, il sole cala presto e già alle 16.00 questa parte dell’isola è in ombra. - Marina Grande: punto di approdo di tutti i turisti in arrivo a Capri, Marina Grande ha la più grande spiaggia pubblica dell’isola, con a scelta anche lidi privati. Da qui potrete raggiungere i diversi punti di interesse, Piazza Vittoria con la stazione funicolare, i vari negozi tipici e il porto turistico per le imbarcazioni private.
- Punta Carena e il Faro: questa zona di Capri è uno dei luoghi preferiti sia dagli abitanti che dai turisti, con acqua sempre cristallina e molto profonda, con il sole che illumina la zona tutta la giornata. Simbolo caratteristico di questa zona è il Faro di Punta Carena che è posto sulla penisola del Limmo, oltre la quale è visibile solo il mare. Sono predisposti lidi in questa zona di Capri molto attrezzati dove poter fare anche dei gustosi aperitivi o cenare a lume di candela nei locali che restano aperti fino a sera inoltrata.
Cosa visitare a Capri: i luoghi con una vista mozzafiato
Capri è l’isola non solo del mare e delle belle passeggiate corredate da sano shopping, ma un luogo che accanto allo sviluppo ha lasciato crescere la flora e la fauna in tutto il suo splendore. Ecco perché nella lista di cosa vedere a Capri sicuramente dovete inserire gli squarci che semplicemente passeggiando potrete ammirare. Tra luoghi facili da raggiungere e altri un po’ più arroccati vi troverete a bocca aperta davanti allo spettacolo che la natura regala.
- Monte Solaro: per darti un’idea del panorama che si gode da quest’altura ti riportiamo il nome con cui questo punto, il più alto dell’isola, è conosciuto: Acchiappanuvole. Sì perché arrivati sulla cima del monte, a circa 589 metri dal livello del mare avrai davanti a te uno spettacolo che ti lascerà a bocca aperta, tutta Capri ai tuoi piedi. Ma non solo, il Vesuvio con il Golfo di Napoli, la Costiera Amalfitana, la Penisola Sorrentina e persino alcune montagne della Calabria, tutto sembra essere a un palmo da te. Essendo un punto molto alto è spesso circondato dalla nebbia che una volta salita verso l’alto crea cortine di nubi che negli squarci che lasciano liberi, ti regalano diverse “fotografie” di Capri. Il modo più semplice per salire sul monte è utilizzare la seggiovia che in circa 10 minuti ti permetterà di essere in cima. Per arrivare a prendere la seggiovia, che parte da Piazza Vittoria potrai utilizzare l’autobus con fermata Anacapri. Per i più coraggiosi, e sportivi, potrete provare a salire a piedi in un percorso lungo circa un’ora e mezza.
- Eremo di Cetrella: questo monte, poco distante da Monte Solaro è alto circa 476 metri. Probabilmente il nome deriva dalla tipica pianta che nasce in zona, l’erba cetra. Recandoti sul monte oltre allo splendido panorama potrai trovare anche l’eremo di Cetrella, una Chiesa formata da un campanile e da una piccola cupola dove vivevano gli eremiti degli ordini francescani, luogo molto caro ai pescatori di un tempo che prima di una lunga navigazione erano soliti recarsi all’eremo per chiedere delle benedizioni. Accanto alla Chiesa c’è poi un terrazzo coperto con panche dove sedersi per ammirare il panorama.
- Il Castello di Barbarossa: sempre nei pressi del Monte Solaro si trovano poi i resti di questo castello, denominato così in ricordo del’ammiraglio Khair-ad-din che lo occupò nel 1535. Il castello si trova a circa 400 metri sopra il livello del mare e di solito è chiuso al pubblico, anche se spesso vengono organizzate visite guidate.
- Giardini di Augusto: Hai mai visto le cartoline o le classiche foto di Capri dove c’è un paesaggio con in lontananza i Faraglioni? Ecco, quasi sicuramente sarà stata scattata nei Giardini d’Augusto, tappa da non perdere se si è in visita a Capri.
I Giardini sono formati da terrazze fiorite che si affacciano su Capri da un lato, dall’altro su Marina Piccola e Via Krupp.
Il costo del biglietto per l’ingresso ai giardini è di 1 euro e ti consigliamo di visitarli al mattino o quando il sole sta per calare, in modo da goderti lo spettacolo del tramonto.Gli orari variano a seconda dei mesi: da Aprile a ottobre dalle 9.00 alle 19.30 / da Novembre a marzo dalle 9.00 alle 16.30.
- Via Krupp: Il nome della via nasce dall’industriale Friedrich Alfred Krupp che nel ‘900 era solito frequentare Capri. Appassionato di biologia e delle specie sottomarine fece costruire una strada privata che dalla zona di Marina Piccola arrivava fino alla Certosa di San Giacomo e ai Giardini di Augusto. La creazione della strada fu fatta con tornanti stretti, quasi sovrapposti, che creano uno spettacolo unico al mondo.
Per arrivare a Via Krupp (che però al momento è chiusa al pubblico) e ai Giardini di Augusto, basta percorrere a piedi la piazzetta di Capri passando poi da via Vittorio Emanuele a via Matteotti.
- Arco Naturale: quello che è visibile oggi è ciò che resta di una cavità sotterranea scoperta dopo una frana. Ad oggi, dopo i continui cedimenti del terreno si può ammirare un tratto lungo 12 metri e alto 18 metri che assomiglia ad un ponte naturale posto tra due pilastri di roccia. Da qui è possibile godere di un panorama mozzafiato sospesi sul mare.
- Il Pizzolungo: luogo suggestivo, sia d’estate che d’inverno, in questa zona di montagna la vegetazione si esprime liberamente. Il percorso da seguire è abbastanza tortuoso con circa 775 gradini da percorrere e non prevede punti di ristoro.
Lungo il percorso si può però sostare sulle panchine per godere del panorama che porta, grazie ad una scala, alla Grotta di Matermania. Dalla grotta, salendo per altri 200 gradini, si arriva fino in cima nei pressi dell’Arco Naturale.
- La Migliera: un luogo dalla vista formidabile che però non è una meta molto ambita dai turisti è il sentiero della Migliera. Tra vigneti, boschi di vario genere e diverse coltivazioni passeggiare lungo questo sentiero è molto suggestivo. Arrivati alla fine del percorso ti ritroverai davanti solo il mare e le rocce. Il Belvedere del Tuono, conosciuto forse già in età romana prevede un percorso tutto in salita, fino ad arrivare ad una croce di ferro che segna quasi la cima, un panorama dove si possono ammirare i Faraglioni in tutta la loro maestosità e avere la panoramica di tutta Capri sotto i nostri piedi. Prima di arrivare al Belvedere puoi fare una sosta al Parco Filosofico , luogo ricco di vegetazione dove sentirsi in contatto con la natura.
Visitare Capri: alla scoperta delle ville storiche dell’isola
Un tour di Capri completo prevede la visita alle ville più famose dell’isola, nate per volere di antichi abitanti o villeggianti che innamorati del mare di Capri e delle bellezze paesaggistiche hanno deciso di costruirvi le loro residenze. Ecco le più belle ville di Capri che ad oggi sono visitabili dai turisti:
- Villa San Michele: nasce dall’idea di un medico svedese che innamorato di Capri, decise nel 1885 di far costruire ad Anacapri la sua villa, sui resti della cappella di San Michele (da qui il nome). Dopo di lui molti altri personaggi noti iniziarono ad amare Capri, tra questi persino la Regina Vittoria di Svezia. Il medico Munthe si prodigò anche per tutelare la fauna dell’isola, come gli uccelli migratori che un tempo rischiavano l’estinzione. Per proteggerli Alex Munthe creò un’apposita zona a loro dedicata. Una piccola curiosità riguardo la villa di San Michele è legata alla sua storia: venne raccontata in un libro dal titolo La storia di San Michele che per anni è stato il libro più letto al mondo.
Per arrivare a Villa San Michele occorre prendere autobus per Anacapri, scendere alla fermata principale Piazza Vittoria, per poi proseguire a piedi seguendo il viale alberato.
Il Museo è aperto tutto l’anno con orari che variano a seconda dei mesi:
-da maggio a settembre: dalle 09.00 alle 18.00;
-da aprile e ottobre dalle 9.00 alle 17.00;
-a marzo dalle 09.00 alle 17.00;
-i mesi di gennaio, febbraio, novembre e dicembre dalle 9.00 alle 15.30
Il costo del biglietto è di 10 euro.
Per informazioni su possibili variazioni degli orari ti consigliamo di consultare il sito ufficiale prima della visita.
- Villa Jovis: questa villa costruita nel I sec. d.C, apparteneva, come le altre 11 dell’isola, all’imperatore Tiberio. L’edificio,che occupa circa 7.000 metri quadri regala una vista non solo su parte di Capri ma anche sulle bellezze della Campania: Napoli e il suo Golfo, l’isola d’Ischia e Punta Campanella. Per quanto riguarda la composizione è molto simile alle ville del periodo romano, con cisterne per l’acqua piovana e strutture architettoniche dell’epoca dell’imperatore. Parte dei reperti sono andati perduti, altri invece sono conservati al Mann di Napoli e nella Chiesa di Santo Stefano a Capri. Accanto a Villa Jovys c’è poi il Parco Astarita, un parco a picco sul mare che merita una visita anche solo per la veduta mozzafiato. L’ingresso è gratuito e gli orari per la visita solo dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 14.00, con chiusura il martedì.
Il costo del biglietto d’ingresso alla Villa è di 6.00 euro, ed è però gratuito per i cittadini dell’UE e per i minori di 18 anni.
Gli orari di apertura variano a seconda dei mesi:
-da Giugno a Settembre: dalle 10:00 alle 19:00;
-da Ottobre a Marzo dalle 10:00 alle 17:00;
-a Novembre e Dicembre: dalle 10:00 alle 16:00;
-i mesi di Gennaio e Febbraio e il 25 dicembe invece Villa Jovis è chiusa.
- Villa Lysis: questo luogo invece fu voluto dal nobile francese, che si rifugiò a Capri per scappare dalla sua vita scandalosa. Vita eclettica che è stata interpretata al meglio nella costruzione della sua villa, lussuosa, elegante ma allo stesso tempo sfarzosa. Tra le bellezze di Villa Lysis ci sono non solo gli interni, con stanze e saloni arredati in modo prezioso, ma anche i giardini che riprendono stili differenti. Ma ciò che rapisce chiunque visiti la villa è la veduta, un panorama che si affaccia su Marina Grande che lascia mozzafiato. Per arrivare a Villa Lysys occorre percorre una scalinata con iscrizioni latine. La villa inoltre, specie durante l’estate è soggetto di mostre, concerti e spettacoli di vario genere.
- Villa Damecuta: anche questa è una delle dodici ville nate per volere dell’imperatore Tiberio che amava Capri e fece costruire numerose ville sull’isola, andate per lo più distrutte dall’eruzione del Vesuvio del 79 D.C. prima e dai saccheggi poi.
Ad oggi resta comunque un luogo da visitare per il belvedere che regala un panorama fantastico dell’isola grazie al terrazzo che affaccia sul mare.
Inoltre prima di arrivare a Villa Damecuta si passa davanti la Stazione Meteorologica dell’Aeronautica e continuando a camminare si giunge alla Grotta Azzurra.
Per arrivare alla Villa si possono quindi utilizzare i taxi e i bus direzione Grotta Azzurra che partono da Anacapri.
Il costo del biglietto è di 6 euro e gli orari per la visita variano a seconda dei mesi:
-da Giugno a Settembre dalle 10:00 alle 19:00
-ad Ottobre: dalle 10:00 alle 17:00
-a Novembre e Dicembre: dalle 10:00 alle 16:00
La piazzetta di Capri e gli altri luoghi da visitare sull’isola
A Capri è famosa la sua Piazzetta denominata ”a chiazz” dai capresi. Se vi state chiedendo cosa vedere a Capri in poche ore la Piazzetta di Capri è la risposta, anche per chi vista Capri in un giorno. È per tutti il centro dell’isola, situata a Piazza Umberto I, ricca di negozi e bar che sono stati al centro di tanti film girati sull’isola. Inizialmente la Piazzetta nacque come luogo di commercio, sede del mercato, che poi dopo con l’aggiunta di tavolini per volere di un giovane abitante Raffaele Vuotto, divenne punto d’incontro per abitanti e turisti.
Anacapri e il suo centro: Anacapri è il secondo comune dell’isola, zona dal carattere più selvaggio rispetto alla Capri più chic. Se ami passeggiare e in un week end a Capri vuoi goderti momenti di calma e tranquillità allora ti consigliamo di passare per il centro storico di Anacapri. Da qui, partono anche le seggiovie per arrivare al Monte Solaro e la strada per arrivare a Villa San Michele o percorrendo Via Pagliaro, è possibile giungere alla Grotta Azzurra. Ma ad Anacapri cosa vedere oltre al centro storico? Sicuramente la Chiesa di San Michele situata a Piazza San Nicola. È una chiesa di stile barocco con pianta ottagonale, con uno splendido pavimento di maioliche che rappresenta la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso. Inoltre un luogo degno di nota è la Casa Rossa, denominata così per il caratteristico colore rosso pompeiano delle facciate, appartenuta al colonnello americano John Clay Mackowen. Tra le bellezze visitabili nella Casa Rossa c’è la mostra de “L’isola dipinta” che raccoglie la storia di Capri tra ‘800 e ‘900, grazie a immagini dell’epoca. Infine la Chiesa di Santa Sofia, situata al centro della piazza, nata in sostituzione della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli e ristrutturata con il passare del tempo fino all’aggiunta nel ‘700 di due campanili e di un presbitero nel 1878.
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Cosa vedere a Capri in un giorno? E in un week end? Ecco la nostra guida
Visitare Capri in un giorno è difficile, data la mole di cose da vedere, ma non impossibile. Ecco una guida di cosa fare a Capri in 24 ore per non perdere almeno le bellezze da dover scoprire in una gita a Capri da Napoli o da Sorrento.
- all’arrivo: visita alla Grotta Azzurra, per godersi il mare blu e fare un bagno nelle vicinanze;
- alle 12: approfittando del sole forte, che non permette di stare molto tempo in spiaggia, ti consigliamo di salire sul Monte Solaro per goderti Capri dall’alto;
- ore 14: passeggiata nella Villa San Michele, per lasciarsi incantare dalle sue bellezze;
- ore 16: aperitivo nella Piazzetta di Capri e giro nei negozi della zona;
- ore 17.00: traghetto per il ritorno.
Cosa vedere a capri in due giorni o in 3?
Se invece hai la possibilità di goderti Capri il mare e le bellezze che ha da offrire, per qualche giorno in più allora puoi aggiungere a cosa vedere a Capri in 1 giorno altri luoghi che vale la pena visitare:
Avendo la possibilità di goderti Capri città durante gli altri giorni, ti consigliamo il primo giorno di dedicarti alle spiagge di Capri o per meglio dire al mare: Marina Grande o Marina Piccola saranno i luoghi ideali per un bagno, ma occhio alla folla specie nel mese di agosto, potrebbe servire la prenotazione per i lidi. Durante i pomeriggi invece potrai dedicarti allo shopping o al relax, passeggiando per Anacapri o per Capri centro, nella sua Piazzetta, percorrendo poi Via Fuorlovado, Via Cesina e Via le Botteghe i luoghi per lo shopping. Arrivati alla sera ti chiederai cosa offre Capri di notte? Sicuramente andare a Capri comprendere visitare l’Anema e Core famosissima taverna di musica dal vivo, locale notturno che attrae artisti italiani e stranieri come Jennifer Lopez, ma molti altri locali sono in via Camerelle e lungo la Piazzetta.
Il secondo giorno potrai dedicarlo a vedere Capri sotto un’altro punto di vista; scegli uno dei punti panoramici che ti abbiamo proposto in precedenza, da Monte Solero a Villa San Michele, a seconda che tu voglia camminare nella natura o godere anche di luoghi caratteristici e storici, avrai l’imbarazzo della scelta, ma tutti ti ruberanno il cuore per la loro vista. Un piccolo consiglio è quello di arrivare al Faro di Punta Carena al tramonto per gustarti un ottimo aperitivo al Lido del Faro, proprio mentre il sole sta calando.
Il modo migliore per vivere al meglio una vacanza a Capri è facendo un giro dell’isola in barca.
Il terzo giorno invece opta per fare un giro noleggiando una barca o con un tour organizzato. Da Marina Grande partono frequentemente escursioni di una o due ore, con soste programmate per le bellezze migliori come la Grotta Azzurra, i Faraglioni e Villa Jovis. Dal mare avrai modo di vedere al meglio Capri in tutta la sua bellezza, ammirando ad esempio la Grotta Verde con il mare color smeraldo.
Dove si trova Capri? Come raggiungere l’isola
Per arrivare a Capri si possono prendere i traghetti o gli aliscafi che partono da Napoli e Sorrento in tutti i mesi dell’anno. Durante i periodi estivi poi vengono inserite anche le partenze da Positano, Salerno, Amalfi e Ischia. I turisti non possono portare l’auto o la moto a Capri se non da Novembre o a Pasqua, anche se il nostro consiglio è quello di muoversi con i mezzi pubblici per evitare di trovarsi imbottigliati nel traffico dell’isola.
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Il parere dei turisti: scopri cosa ne pensa chi è già stato a Capri
Dopo aver letto tutte queste informazioni ti è venuta voglia di prenotare il primo traghetto per Capri? Ottima scelta ma prima, per aver un quadro più completo di cosa vedrai arrivato sull’isola, ecco le recensioni di chi ci è già stato. Per altri pareri visita la pagina di Tripadvisor dedicata.
Leggi anche: Cerca la meta che vuoi visitare e scopri tutti i nostri consigli.