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Anna Frank: alla scoperta del museo del quartiere Jordaan di Amsterdam
Non solo divertimento e intrattenimento. Amsterdam è anche una città ricca di storia e il museo di Anna Frank, uno dei più visitati nella capitale dei Paesi Bassi, ne è la prova. Nel cuore della capitale infatti si trova l’alloggio segreto di Anna Frank che, durante la seconda guerra mondiale, ha nascosto le famiglie Frank, Van Pels e Fritz Pfeffer. Visitare la casa di Anna Frank permette di fare un salto nella storia e rivivere in un’ora i due anni trascorsi dalla giovane ebrea nella soffitta del quartiere Jordaan.
Non resta che proseguire la lettura per scoprire consigli e curiosità sulla casa di Anna Frank ad Amsterdam.
La casa di Anna Frank: storia dell’alloggio segreto diventato museo
Soprannominata “l’alloggio segreto”, ad Amsterdam la casa di Anna Frank è diventata un museo nel 1960. L’edificio, in cui la famiglia della giovane ebrea ha trovato un breve riparo dagli orrori della Shoah, è stato acquistato nel 1957 dalla fondazione Anna Frank e mostra ai turisti le stanze in cui, tra il 1942 e il 1944, le due famiglie ebree si sono rifugiate insieme a Fritz Pfeffer. Nel ’44, tramite una soffiata, i nazisti riuscirono a trovare il nascondiglio, deportando tutti i presenti. Anna Frank e la sorella Margot furono portate a Bergen-Belsen dove morirono di tifo. L’unico superstite fu Otto Frank che decise di pubblicare il diario della figlia, scritto proprio da Anna durante i due anni di permanenza nella soffitta.
Nel 1970 la casa museo di Anna Frank è stata chiusa per lavori di ristrutturazione utili a creare un percorso unico, in grado di permettere l’ingresso a un numero sempre più alto di visitatori. Oggi infatti il museo è una della cose da vedere assolutamente ad Amsterdam e accoglie più di 1 milione di visitatori all’anno. L’ultima opera di rifacimento a Amsterdam della casa di Anna Frank è stata fatta tra il 1995 e il 1999, con l’allestimento della mostra dedicata alla storia di Anne Frank. Alla riapertura del museo partecipò anche la regina Beatrice.
In basso è disponibile un video dettagliato sulla storia di Anna Frank e sugli ultimi due anni della sua vita, vissuti nella soffitta dell’appartamento di Amsterdam.
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Come raggiungere il museo di Anna Frank
Posizionata al centro di Amsterdam, la casa di Anna Frank si trova precisamente al numero 263-267 di Prinsengracht, nel quartiere Jordaan. Il museo che rappresenta una delle cose da vedere assolutamente ad Amsterdam può essere raggiunto facilmente a piedi dalla stazione centrale con circa un quarto d’ora di passeggiata. Con i mezzi pubblici è possibile comunque arrivare alla fermata Westermarkt, la più vicina all’appartamento. Ecco nel dettaglio quali linee e mezzi prendere:
- Tram: linee 13, 14 e 17
- Autobus: linee 170, 172 e 174
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Biglietti per il museo di Anna Frank: orari e prezzi
La casa di Anna Frank è aperta tutti i giorni e, attraverso il sito, è possibile prenotare il biglietto nella fascia oraria desiderata. La visita alla casa di Anna Frank dura circa un’ora e l’ingresso dei visitatori è consentito fino a mezz’ora prima dell’orario di chiusura.
Ecco nel dettaglio le informazioni utili sul museo.
Orari casa Anna Frank
- Dal lunedì al venerdì: 9:00-19:00
- Sabato e domenica: 9:00-21:00
dall’1 aprile all’1 novembre inoltre l’orario di apertura del museo di Anna Frank si allunga fino alle 22:00.
Casa di Anna Frank biglietti:
- adulti: 14 euro
- ragazzi dai 10 ai 17 anni: 7 euro
- bambini 0-9 anni: 1 euro.
Per chi ha intenzione di visitare la casa museo di Anna Frank ad Amsterdam bisogna sapere che le attuali norme anticovid prevedono la prenotazione del biglietto soltanto online, fissando una fascia oraria di due ore. Il consiglio è quello di prenotare con almeno due mesi di anticipo per evitare il rischio di non trovare biglietti disponibili. Inoltre la visita alla casa di Anna Frank è sconsigliata a un pubblico troppo piccolo per via dei video proiettati nel museo con scene dei campi di concentramento. È inoltre difficoltoso l’accesso per i portatori di handicap e l’ingresso con sedie a rotelle è possibile soltanto per un breve tratto.
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Casa di Anna Frank Amsterdam, cosa vedere: la soffitta, il museo e le esposizioni temporanee
La casa rifugio di Anna Frank rappresenta una delle ricchezze di Amsterdam e permette di rivivere la storia della seconda guerra mondiale attraverso gli occhi della 15enne deportata nel 1944 nei campi di sterminio. Durante il tour i visitatori possono accedere direttamente al nascondiglio di Anna Frank e della sua famiglia, posizionato sopra la fabbrica di Otto Frank. Il percorso all’interno dell’appartamento consente di vedere la porta libreria, da cui si accedeva alla casa rifugio di Anna Frank, da qui si aprono le stanze con oggetti, foto e reperti dell’epoca. Durante la visita è possibile leggere alcune citazioni tratte dal diario di Anna Frank e vedere le cartoline della famiglia Frank e i poster preferiti della 15enne (quello delle principesse Elisabetta e Margaret posizionate davanti a uno scrittoio).
Terminata la visita all’alloggio segreto di Anna Frank il percorso porta al museo con lo spazio multimediale in cui viene approfondita la storia dell’epoca attraverso filmati, documenti e fotografie. All’interno del museo è presente anche il diario di Anna Frank originale e vengono periodicamente organizzate delle mostre temporanee.
Il consiglio è quello di completare la visita della casa di Anna Frank con un tour organizzato guidato completamente in italiano, della durata di circa due ore, con partenza di fronte al museo ebraico. Il tour a piedi, per un costo di 28.50 euro a persona, permette di approfondire la storia di Anna Frank e della sua famiglia attraverso una passeggiata nel quartiere ebraico di Amsterdam. Per ulteriori informazioni sulle prenotazioni è possibile cliccare questo link.
In basso il tour nella casa di Anna Frank mostrato in un video.
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Anna Frank house: tour virtuale nella casa museo
Il museo di Anna Frank permette anche un tour virtuale che consente di scoprire l’alloggio segreto, che ha dato rifugio alla famiglia della 15enne per due anni, comodamente da casa propria. Chi non ha la possibilità di intraprendere un un viaggio ad Amsterdam perciò, sul sito ufficiale del museo di Anna Frank (visitabile cliccando su questo link), può entrare virtualmente nel nascondiglio segreto delle famiglie ebree.
Ma non è tutto. Sul sito ufficiale della casa museo sono infatti disponibili anche dei filmati di approfondimento sulla vita di Anna Frank, in cui poter vedere dove viveva la ragazza prima del ’42, in grado di arricchire l’esperienza.
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Amsterdam: curiosità e segreti sul rifugio di Anna Frank
Non tutti sanno che la storia di Anna Frank nasconde un mistero che non è stato mai risolto. Resta infatti ancora ignota l’identità della persona che ha denunciato le famiglie Frank e Van Pels ai nazisti, portando alla loro deportazione nel ’44. La storia racconta che la famiglia Frank sarebbe stata tradita proprio da una persona molto vicina.
Ma non è tutto. Anche se Anna Frank è famosa per il suo diario, in realtà le memorie pubblicate da Otto Frank non sono le uniche opere scritte dall’adolescente nel rifugio di Amsterdam. Durante i suoi due anni nella soffitta infatti, Anna Frank ha scritto dei racconti e teneva nota di quelle che definiva “le frasi belle” che leggeva o le affioravano alla mente. Il tutto è conservato in un quaderno che è possibile visionare nel Museo di Prinsengracht.
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Anna Frank museum: recensioni e consigli dei viaggiatori
Visitare ad Amsterdam la casa di Anne Frank equivale a tornare indietro nella storia, vivere gli anni di angoscia della famiglia Van Pels e Frank, respirare la tristezza, ma anche la voglia di vita. Questo è quello che emerge leggendo le recensioni dei viaggiatori che sono tutti concordi nel sottolineare che durante un viaggio ad Amsterdam la visita al museo di Anna Frank è d’obbligo. Bisogna però sottolineare che, accanto a chi ha apprezzato il museo, ci sono anche viaggiatori che avrebbero gradito una maggior cura nella tenuta dell’appartamento, considerato troppo scarno di dettagli.
Oltre alle recensioni riportate in basso, altri pareri dei turisti sono disponibili consultando la pagina dedicata di Tripadvisor.
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