Kunsthistorisches Museum: il museo di storia dell’arte a Vienna

Il Museo di Storia dell’Arte di Vienna è certamente una tappa obbligata per chi visita la città. Le opere esposte sono dei migliori artisti europei, tra cui anche l’italiano Raffaello. Ma all’interno del museo si trovano anche delle collezioni, che raccontano le civiltà antiche: egizia, romana, greca. Infine il Museo della Storia dell’Arte di Vienna offre la possibilità di fare un viaggio tra le meraviglie del passato, grazie alla Kunstkammer.

Kunsthistorisches Museum: la storia del museo voluto dagli Asburgo

La storia di Vienna è fortemente legata alla famiglia degli Asburgo, che è stata anche la fautrice della costruzione di alcuni dei monumenti simbolo della città, tra cui, naturalmente, i due castelli della famiglia reale: Hofburg e Schonbrunn. Ma la potente dinastia imperiale ha voluto anche la realizzazione del celebre Museo Kunsthistorisches. In particolare, è stato l’imperatore Francesco Giuseppe, marito dell’amatissima Sissi, a decidere di costruire un palazzo, il cui scopo fosse proprio quello di contenere tutte le collezioni d’arte degli Asburgo.

Quindi, a Vienna, il Kunsthistorisches Museum venne progettato già per essere un museo, a differenza di tante altre collezioni d’arte, che sono ospitate in palazzi storici, costruiti con altre funzioni. Il Museo di Vienna venne inaugurato nel 1891 alla presenza dello stesso imperatore e fu realizzato da due architetti: Carl von Hasenauer e Gottfried Semper. Vennero spostate nell’edificio tutte le opere d’arte precedentemente conservate all’Hofburg e al Belvedere. La collezione mette insieme le opere raccolte da vari esponenti della casa reale, tra cui Ferdinando II, Rodolfo II e Leopoldo Guglielmo.

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Dove si trova il Kunsthistorisches Museum e come raggiungerlo

A Vienna la storia del Kunsthistorische Museum è legata agli Asburgo, ma anche la sua particolare posizione. L’edificio si trova nelle vicinanze dell’Hofburg, in particolare nella Maria-Theresien-Platz sulla famosa Ringstraße. Si tratta di un lungo viale alberato di Vienna, tra le cose da vedere della città. Anche quest’importante arteria cittadina fu voluta dall’imperatore Francesco Giuseppe, che fece abbattere le mura medievali che, fino ad allora, dividevano il centro della città dalla periferia. Lungo la Ringstraße, egli volle la costruzione del Museo delle Belle Arti di Vienna, posizionato precisamente di fronte a un altro edificio gemello, creato per ospitare il Museo di Storia Naturale cittadino.
Per raggiungere a Vienna il Museo dell’Arte con i mezzi pubblici si può utilizzare:

  • la metro con le linee U2 e U3
  • il tram n.1, 2, 46, 49, 71 e D
  • il bus 48A e 57A.

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Cosa vedere a Vienna al Museo di Storia dell’Arte?

I musei di Vienna presentano al pubblico delle straordinarie opere artistiche, anche nel Kunstmuseum di Vienna l’arte e i quadri sono protagonisti. Ma lo stesso edificio è una realizzazione artistica unica. Di seguito alcune delle attrazioni di Vienna da vedere al Museo della Storia di Vienna.

  • L’architettura: l’arte di Vienna è rappresentata al Kunsthistorisches Museum dalle opere d’arte e dall’architettura stessa del palazzo, che lascia senza fiato chi visita Vienna. La facciata dell’edificio è stata progettata in stile classico rinascimentale. Le linee sono pulite e squadrate con due ordini di finestre su tutta la lunghezza. Il portale d’ingresso del Museo delle Belle Arti di Vienna è sormontato da tre cupole, di cui la centrale è più grande. Appena varcata l’entrata del museo s’incontra subito una meravigliosa opera d’arte: Teseo che uccide il Minotauro di Canova. Questa scultura unica impreziosisce il sontuoso scalone d’entrata. Lo stile è quello barocco e nel soffitto si apre una cupola alta circa 60 metri. Ma in questo primo ambiente del Kunsthistorisches Museum Klimt è protagonista. Il pittore viennese è autore, infatti, degli affreschi dorati che impreziosiscono il soffitto;
  • Primo piano: al Kunsthistorisches Museum le opere sono disposte in diversi piani. Al primo si trova l’area espositiva dedicata all’arte egizia. I visitatori possono ammirare, qui, vari oggetti risalenti a quella mitica civiltà, tra cui molti suppellettili funerarie, papiri, decorazioni murarie. Ma il pezzo forte dell’esposizione sono i sarcofaghi e le colonne alte ben 6 metri;
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  • Collezione di Arte Antica: sempre nel primo piano dell’edificio è ospitata anche una collezione particolare, quella di arte antica. Tra i reperti esposti: statue, utensili, vasi, mosaici, gioielli, maschere teatrali, risalenti alla preistoria, alla civiltà greca e a quella romana. Oggetto di punta della collezione, un particolare cammeo la “Gemma Augustea”;
  • Secondo piano: i dipinti italiani al Louvre sono molto famosi ma, tra le cose da vedere a Vienna, si trovano anche delle famose opere di nostri connazionali. Al secondo piano del Kunsthistorisches Museum sono ospitate, infatti, le opere dei pittori viennesi, tedeschi, spagnoli e fiamminghi, ma anche un’intera ala completamente dedicata all’Italia. Grazie a quest’esposizione è possibile approfondire la storia dell’arte con la pittura. Nell’ala est si trovano opere di pittori come, Velázquez, Rubens con “I miracoli di Sant’Ignazio di Loyola”, gli autoritratti di Rembrandt e Brueghel con la “Torre di Babele”. L’ala dedicata alle opere italiane è una delle cose da vedere a Vienna assolutamente. Tra le opere esposte: la “Madonna del Prato” di Raffaello e “La Madonna del Rosario” di Caravaggio, ma anche altri quadri unici di Tintoretto, Tiziano, Parmigianino, Canaletto, Giorgione e Antonello da Messina;
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  • Terzo piano: all’ultimo piano dell’edificio si trova un’alta molto particolare, quella dedicata alla numismatica. Si tratta di una delle collezioni di monete più importanti al mondo, con oltre 700.000 oggetti. Il visitatore può approfondire la storia della moneta e poi perdersi ad ammirare fantastici esemplari, ma anche medaglie, banconote e onorificenze. Tra i vari oggetti della collezione anche la medaglia d’oro più piccola del mondo e la più grande.

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Vienna l’arte italiana: la “Madonna del Prato” di Raffaello

Tra le 10 cose da vedere a Vienna per tutti gli appassionati d’arte, un dipinto di un maestro unico dell’arte italiana: Raffaello. All’interno del Kunsthistorisches Museum di Vienna tra le opere d’arte è esposta una che rappresenta la Vergine in primo piano e sullo sfondo un prato. Protagonisti del dipinto anche Gesù e San Giovanni, entrambi raffigurati da bambini. La geometria della costruzione è perfetta e il colore del cielo è ripreso dal blu del manto della Madonna. L’opera era proprietà di Taddeo Taddei, committente di Raffaello, ma poi passò in mano dell’arciduca Ferdinando Carlo e arrivò al Belvedere di Vienna.

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Vienna da visitare: le curiosità della sbalorditiva Kunstkammer al Museo dell’arte

A Vienna per turismo cosa vedere? A parte per le opere d’arte esposte al Museo Kunsthistorisches, questo posto unico di Vienna vale una visita per la straordinaria Kunstkammer. Si tratta di uno spazio in cui la casata degli Asburgo raccoglieva oggetti particolari artistici e non. La collezione aveva proprio lo scopo di meravigliare e di trasmettere le eccellenze del mondo. Gli oggetti partono dal sedicesimo secolo e percorrono tutta la storia europea. Nell’esposizione sono presenti numerosi oggetti sacri, tra cui una stupenda brocca a forma di grifone del dodicesimo secolo.

Ma è possibile visionare anche oggetti più insoliti come le lingue di vipera o i denti di squalo, utilizzati in passato per scoprire se un cibo fosse avvelenato. Tra i vari tesori anche un set da backgammon con raffigurazioni che raccontano la magnificenza degli Asburgo. Pezzo forte della collezione: la “Saliera di Cellini”, protagonista del furto d’arte più importante in terra austriaca. Il pezzo unico, del valore di circa 50 milioni di euro, risalente al sedicesimo secolo, fu trafugato dal Kunsthistorisches Museum di Vienna nel 2003 per opera di Robert Mang. La saliera venne poi ritrovata in un bosco nella periferia di Vienna, sepolta in un cassa di legno.

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Musei di Vienna, l’opinione dei turisti sul Kunsthistorisches

La storia di Vienna e dell’Europa intera è rappresentata, a livello artistico, nell’importante Museo della Storia dell’Arte di Vienna. Questa collezione d’arte è una delle più apprezzate della capitale austriaca, insieme al Museo dell’Albertina. Se state valutando la possibilità di fare una tappa in questo meraviglioso luogo da vedere di Vienna, potete consultare, di seguito, le opinioni dei turisti che hanno già visitato quest’attrazione unica, visionabili anche sulla pagina ufficiale di Tripadvisor del Museo di Vienna.

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Kunsthistorisches Museum: prezzi e orari

Per visitare a Vienna il Kunsthistorisches Museum, online è possibile prenotare il biglietto.
Il costo è di 16 euro per la sola esposizione, 20 euro se si vuole visitare anche i Tesori degli Asburgo. All’interno inoltre è possibile acquistare souvenir all’interno dello shop.
Gli orari sono:

  • Da giugno ad agosto:
    Tutti i giorni, tranne il giovedì: dalle 10 alle 18;
    Giovedì: dalle 10 alle 21.
  • Da settembre a maggio:
    Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica: dalle 10 alle 18;
    Giovedì: dalle 10 alle 21.
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