Due giorni a Parigi: tutti gli itinerari consigliati per un weekend

Parigi è una città ideale per trascorrere un weekend romantico e poter staccare la spina dalla routine quotidiana. Anche se avete solo due giorni a disposizione, con i gli itinerari proposti sarà possibile vivere una vacanza breve ma intensa. Ecco come rendere due giorni a Parigi indimenticabili e quali percorsi seguire per non perdere i monumenti più importanti della capitale francese. L’articolo propone una guida di Parigi con consigli e suggerimenti per visitare la città in appena un week end senza perdere le attrazioni principali.

Visitare Parigi in 2 giorni: itinerari brevi da seguire

Tra le capitali europee Parigi è quella perfetta da visitare in due giorni. Raggiungibile in poche ore con l’aereo, e ben collegata con i mezzi pubblici, la ville lumière è ideale se si vuole puntare su un viaggio per distrarsi, ma non si ha molto tempo a disposizione. In più con i voli low cost un viaggio a Parigi è adatto per tutte le tasche e un weekend sarà sufficiente per ammirare la Torre Eiffel, il Louvre e le meraviglie di Montmartre e del quartiere latino.
Non resta perciò che continuare la lettura per scoprire nel dettaglio cosa vedere a Parigi in due giorni e come strutturare un itinerario per raggiungere facilmente i posti da visitare principali della capitale francese.

Parigi, cosa vedere in due giorni: i monumenti imperdibili

Se avete a disposizione solo due giorni per visitare Parigi, non disperate! La città dell’amore può essere facilmente vista in un fine settimana. La capitale francese vanta infatti di un sistema di trasporto pubblico efficiente in grado di raggiungere facilmente tutti i principali punti d’interesse della città in poco tempo. Con 15 linee metropolitane e 5 linee Rer di treni regionali, un viaggio di un weekend a Parigi sarà sufficiente per ammirarne le opere più importanti.
Ecco nel dettaglio quali sono i monumenti francesi, i quartieri e i musei imperdibili di Parigi:

parigi cosa vedere

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Cosa vedere a Parigi il primo giorno

La prima cosa da vedere a Parigi è senza ombra di dubbio la Torre Eiffel. Che si tratti di un viaggio lungo o di un semplice weekend, la dama di ferro rappresenta una tappa obbligata, il consiglio però è quello di gustare a pieno la visita al monumento simbolo di Parigi attraverso una passeggiata che parte dagli Champs Elysées e costeggia la Senna. Fatto il check-in in hotel e sistemati i bagagli, il suggerimento è quello di acquistare il Paris Visit di due giorni, un abbonamento che permette di viaggiare nelle zone 1-2, quelle centrali, con Metro, Rer e autobus. Fatto ciò ecco l’itinerario da seguire per il 1° giorno a Parigi:

  • Iniziare il tour di Parigi con una passeggiata su avenue des Champs-Elysées e gustare una colazione sulla via più famosa al mondo, facendo tappa da Starbucks, al Mc Donald’s o in una delle eleganti pasticcerie della zona. Si tratta di una breve sosta, utile per riposarsi dopo il viaggio e per ammirare, dalla vetrina di un bar, i negozi di lusso degli Champs Elysées e l’Arco di Trionfo, che chiude la via.
  • Dopo aver passeggiato sull’elegante via dello shopping di Parigi e aver fatto qualche acquisto, il passo successivo è salire sull’Arco di Trionfo e ammirare la vista dalla terrazza, oltre che visitare il museo presente all’interno dell’opera.
arco di trionfo
  • Il consiglio a questo punto è di passeggiare fino alla Torre Eiffel seguendo la Senna fino alla Place de Varsovie. Superare poi il ponte de Iéna per ammirare l’opera di Gustave Eiffel. La camminata durerà circa mezz’ora ma servirà per apprezzare a pieno Parigi. Altrimenti dagli Champs Elysées, la Torre Eiffel può essere raggiunta facilmente attraverso la linea 6 della metropolitana. Dopo aver visitato la dama di ferro è possibile fare una sosta per il pranzo, mangiando in uno dei ristoranti della torre (il 58 Tour Eiffel o il Jules Verne) oppure semplicemente gustando le prelibatezze dei chioschi di street food presenti nei pressi del monumento.
  • Ristorati dalla pausa pranzo il suggerimento è quello di lasciare gli Champ de Mars e fare un salto nell’arte, dedicando tutto il pomeriggio alla visita del Louvre. Il museo, dalla Torre Eiffel, è raggiungibile con la metro 1. Avendo mezza giornata per visitare il Louvre è consigliato selezionare in anticipo le opere da vedere. Per chiudere il primo giorno di viaggio a Parigi è possibile infine cenare in una delle brasserie della zona come The Café Richelieu-Angelina in cui gustare piatti tipici della cucina francese.

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Weekend a Parigi: cosa vedere il secondo giorno

Dopo aver ammirato la Torre Eiffel, il Louvre e aver passeggiato per gli Champs Elysées fino all’Arco di Trionfo, il viaggio a Parigi non può che proseguire con due dei quartieri più famosi della capitale francese: Montmartre e il quartiere latino. Le opzioni di viaggio in questo caso possono essere tre:

  • È possibile concentrarsi sulla visita di Montmartre arrivando, attraverso la funicolare, direttamente al Sacro Cuore. Dopo aver ammirato la basilica bianca ed essere saliti sulla cupola, si può visitare la Chiesa di St Pierre e poi scendere dalla collina di Montmartre per una passeggiata tra le colorate vie del quartiere. Per il pranzo si può scegliere uno dei locali di Place du Tertre  e nel pomeriggio si può scendere a piedi fino al Moulin Rouge per restare fino a sera e assistere a uno dei due spettacoli proposti dal locale di cabaret. È possibile anche acquistare un biglietto combinato che includa spettacolo e cena, oppure mangiare in un bistrot nei dintorni.

  • In alternativa alla visita nel quartiere degli artisti, il secondo giorno a Parigi può essere impiegato facendosi catturare dalle atmosfere del quartiere latino. Colorata e ricca di locali, la zona è perfetta per un pranzo economico. Il consiglio è quello di godersi una passeggiata nella zona visitando con calma il Pantheon per poi arrivare davanti alla Sorbona ed entrare nella chiesa di Saint Sulplice. Per il pranzo a disposizione dei turisti ci sono numerosi locali e bancarelle di street food da provare. La passeggiata nel quartiere latino può terminare allungandosi  verso Notre Dame, al momento chiusa per ristrutturazione, da guardare al tramonto per cenare poi in un dei locali sulla Senna con vista sulla cattedrale gotica.
  • L’ultima opzione di viaggio consiste in un mix dei due itinerari proposti. È possibile infatti iniziare il secondo giorno a Parigi visitando Montmartre e la basilica del Sacro Cuore per poi arrivare, attraverso la metro 12, nel quartiere latino dove trascorrere il pomeriggio e visitare il Pantheon.
quartiere latino

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Parigi in un fine settimana: tour organizzati

Se hai dei dubbi su cosa fare a Parigi durante un weekend, non sai scegliere tra le cose da vedere o molto semplicemente desideri una vacanza all’insegna del relax e senza stress, i tour organizzati sono l’ideale. Sul sito ufficiale dell’Ente del turismo di Parigi, consultabile a questo link, è possibile trovare tante idee e itinerari per vedere la capitale francese in un fine settimana. Ecco i tour più interessanti proposti:

  • Paris open tour. Si tratta di un viaggio organizzato in autobus della durata di 2 ore e dal costo di 20 euro. Con un audioguida in 12 lingue il turista potrà scoprire i segreti di Parigi e ammirare la Torre Eiffel, gli Champs Elysées, l’Arco di Trionfo, la Senna, il Louvre e Notre-Dame.
  • Tour notturno. Per vivere a pieno l’atmosfera romantica di Parigi il tour notturno per gli Champs-Elysées, l’Arco di Trionfo, la Torre Eiffel, il Louvre, la Cattedrale di Notre Dame e Saint-Germain è ideale. La visita su un autobus panoramico, della durata di un’ora e mezza, costa 27 euro.
parigi tour
  • Parigi in bici elettrica. Il tour guidato, della durata di tre ore costa 44 euro, e permette di vivere la città in modo originale e pieno, ammirandone tutti i dettagli.  Il giro prevede la visita al quartiere Marais, Place des Vosges, il quartiere degli artisti e gli Champs Elysées.
  • Tour in bici best of Paris. L’itinerario sulle bici blu dura 4 ore e costa 37 euro. La guida è esclusivamente in lingua inglese e le principali tappe del tour sono la Tour Eiffel, Notre-Dame, Il musée du Louvre, Il Musée d’Orsay, place de la Concorde, Gli Champs-Elysées e Invalides. È prevista inoltre una sosta per il pranzo nel marché de la rue Cler.
  • Visita guidata Montmartre con trenino. Il tour inizia da Place Blanche, di fronte al Moulin Rouge, e costa 6.50 euro. Al termine i viaggiatori sono accompagnati di nuovo davanti al famoso locale di cabaret. Durante il viaggio tra le vie del quartiere degli artisti, i viaggiatori possono ascoltare la descrizione delle principali opere, in inglese e francese, e gustare un viaggio tutto in musica. È prevista inoltre una sosta nella piazza principale di Montmartre, Place du Tertre.
    guida parigi

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Parigi oggi, cosa non fare nella città dell’amore: consigli pratici

Dopo aver scoperto gli itinerari per un weekend a Parigi, ecco una serie di consigli sulle cose da evitare quando si visita la capitale francese. In basso sono disponibili una serie di suggerimenti, utili a non commettere errori di etichetta, e consigli su come ottimizzare il tempo a Parigi oggi.

  • Non acquistare biglietti singoli. Se si visita Parigi in due giorni il consiglio è quello di usare i mezzi di trasporto pubblici per gli spostamenti in modo da ridurre i tempi di viaggio. Il suggerimento è quello di acquistare un carnet di 10 corse, valido per la metro, la Rer e gli autobus, oppure optare per i pass di uno o due giorni per risparmiare. Esistono inoltre anche delle opzioni di viaggio che consentono di arrivare fino alla zona 5, quella più periferica, e includono il tragitto verso l’aeroporto.
  • Evitare di entrare al Museo Louvre dalla piramide di vetro. Il museo ha in realtà diversi ingressi, anche se i turisti tendono a preferire quello che si trova sotto la piramide di vetro proprio perché il più spettacolare. Questo però tende a congestionare molto quest’area del museo e, per non perdere tempo durante uno dei due giorni a Parigi, il consiglio è quello di puntare su un ingresso meno turistico e ammirare la piramide di vetro in un secondo momento.
museo del louvre
  • Attenzione all’Arco di Trionfo. Il rischio quando si arriva ai piedi del monumento che chiude gli Champs Elysées è quello di sostare proprio sotto l’arco. Attenzione! L’opera si trova in una zona aperta al traffico e il rischio di farsi male è alto, per cui è meglio fare foto a distanza e soprattutto al sicuro sul marciapiede.
  • Non dimenticare le regole da seguire sui mezzi pubblici. I francesi sono molto attenti alle regole da seguire, soprattutto quando si sale sui mezzi pubblici. Quando si accede alla metro o alla Rer bisogna perciò tenere sempre il lato destro sulle scale mobili, aspettare che tutti i passeggeri siano scesi dalle cabine prima di salire e soprattutto evitare di usare i sedili pieghevoli se il convoglio è molto affollato.
  • Evitare i venditori ambulanti sotto la Torre Eiffel. Arrivati ai piedi della dama di ferro a Parigi verrete attratti dalle miniature della torre vendute dagli ambulanti, spesso abusivi, nei pressi dell’opera. Nella maggior parte dei casi si tratta di souvenir di scarsa qualità, venduti a prezzi più alti del normale. Basterà spostarsi di qualche metro per trovare dei negozi di souvenir con prodotti simili e più economici.
tour eiffel storia

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Cose da fare a Parigi: suggerimenti per un week-end indimenticabile

Una volta scoperte le cose da evitare a Parigi ecco invece alcuni consigli pratici che miglioreranno sicuramente la visita della ville lumiére. In basso sono disponibili alcuni suggerimenti su come arricchire un week-end a Parigi.

  • Quando visitare il Louvre. Avendo appena due giorni a disposizione per vedere Parigi e mezza giornata da dedicare al Louvre, il consiglio è quello di scegliere una delle due giornate, il mercoledì o il venerdì, in cui il museo chiude alle 21.45 anziché alle 18.00. In questo modo, oltre ad avere più tempo per destreggiarsi tra le 35.000 opere presenti, si potrà gustare il museo di sera e ammirare l’atmosfera romantica creata dalle luci di notte.
  • Crociera sulla Senna. Di giorno o di sera una traversata sulla Senna a bordo dei i bateaux mouche è in assoluto una delle cose da fare a Parigi. I tour durano in genere 1 ora e 45 minuti e permettono di attraversare Parigi ammirando le opere che si affacciano sul fiume. Il costo della crociera sulla Senna, con pasto incluso, è di circa 65 euro e i battelli sono in genere a due piani con il ponte superiore totalmente aperto.
cosa vedere a parigi
  • Fermarsi in una pasticceria francese. Gustare una colazione in una pasticceria parigina è sicuramente una delle cose da fare durante un viaggio nella capitale francese. Tra i dolci in assoluto da provare ci sono i macarons. Il consiglio è di assaggiare quelli di Ladurée sugli Champs Elysées, la pasticceria fondata da Louis Ernest Ladurée. Un’altro dolce da provare a Parigi è il Mont Blanc, da gustare soprattutto nella pasticceria Maison Angelina, che si trova nei pressi del Louvre, e negli anni ha ospitato personaggi del calibro di Marcel Proust e Coco Chanel. Per gli amanti della cioccolata calda invece un salto da Jean-Paul Hévin in place Vendome è d’obbligo. Qui si potranno gustare  le creazioni di uno dei più grandi maitre chocolatier francesi.
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